Caratteristiche tecniche e funzionalità
Capacità di carico
Una delle considerazioni principali nella scelta di una lavasciuga è la sua capacità di carico: questo parametro indica quanti kg di bucato è possibile lavare e asciugare in una sola volta.
Una lavasciuga con una grande capacità di carico (fino a 14 kg usualmente) può essere molto vantaggiosa per le famiglie numerose o per chi ha bisogno di lavare capi voluminosi come piumoni, coperte e cuscini. Se invece si vive da soli o in coppia, un modello con una capacità di carico inferiore (che può variare dai 6 kg a 8 kg) potrebbe essere più che sufficiente. Bisogna inoltre tenere presente che la capacità di carico in lavaggio non corrisponde a quella in asciugatura, che è sempre inferiore.
La scelta della capacità di carico della lavasciuga dipende anche dalle proprie abitudini di lavaggio e dal tipo di capi che si hanno bisogno di lavare; in generale, quindi, è sempre meglio scegliere una lavasciuga con una capacità di carico leggermente superiore alle proprie esigenze, in modo da poter gestire eventuali picchi di lavaggio senza dover effettuare più cicli consecutivi.
Velocità di centrifuga
La velocità della centrifuga è un elemento importante da considerare nella scelta della lavasciuga migliore per le proprie necessità. La maggior parte delle lavasciuga ha diverse velocità di centrifuga, espressa in giri al minuto (o gpm), andando di norma da un minimo di 400 giri al minuto per una rotazione lenta fino a un massimo di 1400 giri al minuto, ma esistono anche modelli che toccano i 1600 giri/minuto. Le lavasciuga con velocità di centrifuga più alte sono generalmente più costose, ma possono anche essere più efficienti in termini di tempo e risparmio energetico. Questi modelli sono in grado di rimuovere più acqua dai vestiti (fino al 50% dell’acqua in eccesso rispetto ai modelli tradizionali), richiedendo tempi di asciugatura più brevi poiché c’è meno umidità da estrarre dal bucato. Al tempo stesso, è importante notare che le lavasciuga con velocità di centrifuga più elevate potrebbero usurare maggiormente i tessuti, soprattutto quelli più delicati. Per questo motivo, molte lavasciuga offrono velocità di centrifuga variabile per selezionare il numero di giri più adatto alla tipologia dei tessuti. Ad esempio, per i tessuti delicati, come la seta o il cachemire, è consigliabile utilizzare una velocità di centrifuga lenta a 400/600 giri/minuto oppure disattivarla del tutto.
Programmi di lavaggio e asciugatura
I principali modelli di lavasciuga mettono a disposizione diversi programmi di lavaggio e asciugatura tra i quali scegliere in base agli indumenti che si vogliono lavare. Per non sbagliare è necessario prima di tutto leggere attentamente l’etichetta del capo d'abbigliamento dove sono riportati i simboli che mostrano quali tipi di lavaggio e asciugatura sono più adatti e, in base ad essa, regolare il programma di lavaggio e asciugatura. In linea di massima, esistono programmi dedicati per ogni tipo di tessuto, con temperature basse per delicati, lana, seta, misti e sintetici, o più alte per tessuti particolarmente resistenti come il cotone. Alcuni modelli si avvalgono poi della modalità ECO per ottenere un bucato perfetto con cicli di lavaggio e di asciugatura a basse temperature, consumando meno energia e rispettando i tessuti.
Tecnologie e funzionalità extra
Le lavasciuga moderne sono dotate di numerose funzionalità extra che permettono di essere utilizzate in maniera più smart ed ecologicamente sostenibile. Tra le tecnologie che sono integrate nei principali modelli c’è il lavaggio a vapore, particolarmente adatto per rimuovere lo sporco più ostinato e a neutralizzare gli odori persistenti, oltre a eliminare gli allergeni e i batteri dai tessuti, riducendo al minimo il rischio di allergie. La funzione di igienizzazione è diventata essenziale per assicurare un livello di pulizia superiore quando in casa si hanno bambini piccoli o animali domestici.
Le lavasciuga più avanzate integrano anche un ciclo di aria calda pensato per rinfrescare gli abiti e rimuovere le pieghe dai capi rimasti a lungo nell’armadio, eliminando la necessità di stirare.
Una funzione sempre più presente nei modelli di fascia alta è quella del dosaggio automatico di detersivo e ammorbidente: sarà l’apparecchio a dosare la giusta quantità di prodotto per ogni lavaggio, evitando gli sprechi.
FUNZIONI SMART
Infine, la maggior parte dei modelli più recenti sono dotati di funzionalità smart per la gestione da remoto. Attraverso la connessione Wi-Fi le lavasciuga possono essere controllate a distanza tramite un’applicazione per smartphone che consente di avviare il programma che si preferisce quando lo si desidera, ottimizzando i consumi e il risparmio energetico. Inoltre, è possibile scaricare nuovi cicli di lavaggio, monitorare i consumi e ricevere notifiche quando il programma finisce o se si sono verificati dei problemi. Alcune lavasciuga supportano anche i comandi vocali e l’interazione con altri elettrodomestici dello stesso marchio sfruttando le ultime innovazioni della connettività Wi-Fi.
Consumo energetico
Il consumo energetico è uno degli aspetti da tenere in considerazione quando si sceglie la migliore lavasciuga in base alle proprie abitudini. Infatti, bisogna considerare che questo elettrodomestico svolge due funzioni ed è quindi facile immaginare che il consumo di energia possa essere più elevato rispetto a quello di una semplice lavatrice. Tuttavia, ci sono alcune tecnologie e funzioni che possono aiutare a ridurre i consumi. Per esempio, alcuni modelli offrono programmi di lavaggio e asciugatura combinati, che utilizzano meno acqua ed energia rispetto a programmi separati. Altri sono dotati di funzioni di risparmio energetico, come la regolazione automatica della temperatura dell'acqua in base al carico o l'ottimizzazione dell'uso del calore durante la fase di asciugatura. Inoltre, alcune lavasciuga dispongono anche di una funzione di avvio ritardato che permette di programmare il lavaggio e l'asciugatura in modo da sfruttare le tariffe energetiche più basse durante le ore notturne. Infine, alcuni modelli sono dotati di sistemi di autodiagnosi e di controllo del consumo energetico, che permettono di tenere sotto controllo i consumi e di regolarli in modo più efficiente.
Per avere un’idea dei consumi della lavasciuga fin dal momento dell’acquisto è possibile consultare l’etichetta energetica. In base alla dicitura si può scoprire quale sia l’efficienza in termini di consumo energetico; ad esempio, una lavasciuga della classe C (per intenderci la vecchia A+++) consuma meno di 1,5 kW a ciclo. Da tenere presente che l’etichetta energetica delle lavasciuga è divisa in due parti: a sinistra vengono riportati i valori riferiti al ciclo di funzionamento completo lavaggio + asciugatura, a destra quelli riferito al solo ciclo di lavaggio.